Al via in Sicilia i test per la ricerca degli anticorpi del coronavirus nel sangue
Al via in Sicilia i test per la ricerca degli anticorpi del coronavirus nel sangue. Un modo per aumentare la capacità di screening sulla popolazione.
Il laboratorio del Policlinico di Catania è già partito e a breve i test del sangue saranno disponibili anche al Policlinico di Palermo e all’ospedale Cervello. “Ci sono almeno seimila positivi asintomatici non individuati”, dicono i medici di famiglia. E vanno a rilento i controlli sui 10mila rientrati da fuori regione che aspettano il responso per porre fine all’isolamento.
Il test rapido andrà eseguito sugli asintomatici, come prima scelta. Ma servirà una circolare dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza. Già diversi ospedali si sono attrezzati. In 10 minuti è possibile sapere se si hanno gli anticorpi del coronavirus, anche se il test non rileva se sono positivi o no. Per questo, in caso di presenza di anticorpi, si fa comunque il tampone, il cui risultato non arriva in meno di 24 ore. Il test è prodotto da aziende coreane, costa tra 8 e 10 euro e ha una attendibilità del 98 per cento.
Intanto sono partiti i test sui diecimila siciliani tornati dal Centro-Nord dal 14 marzo in poi e registrati sul portale della Regione. Per una direttiva regionale, hanno l’obbligo di sottoporsi al tampone in prossimità della fine delle due settimane di isolamento obbligatorio.