Beni confiscati alla mafia per dare nuovi spazi alle scuole
Beni sequestrati e confiscati alla mafia per dare nuovi spazi alle scuole. È questa la tendenza del Miur. Il ministero dell’Istruzione ha infatti chiesto all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata un elenco di strutture che possano essere usate come aule. Una lista che il Miur sta valutando caso per caso insieme alla Commissione antimafia del Parlamento.
Vi sono molti beni, sparsi un po’ ovunque, che possono servire per ricavare qualche spazio per le scuole in modo da abbattere le cosiddette “classi pollaio”. Per settembre si lavora, dunque, ogni giorno al fine di individuare i beni che possono essere usati come aule: appartamenti, ville, capannoni di aziende, negozi dismessi.