Discoteche chiuse per arginare i contagi da coronavirus e mascherine obbligatorie la sera nei luoghi della movida
Discoteche chiuse in tutto il Paese e obbligo di indossare la mascherina dalle 18 alle 6 del mattino nei luoghi della movida fino al 7 settembre. Il governo interviene così per fronteggiare l’incremento dei contagi da coronavirus registrato negli ultimi giorni. La decisione arriva dopo una riunione con i governatori in base al Dpcm del 7 agosto e alla nuova ordinanza di Roberto Speranza
Nel pomeriggio del 16 agosto, nel corso di una riunione durata oltre due ore, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha spiegato ai presidenti di Regione collegati in videoconferenza che il provvedimento si è reso necessario e urgente a causa “della ripresa dei casi, che è significativa anche alla luce dei contagi nel contesto europeo”.
Con questo provvedimento, ha aggiunto secondo quanto viene riferito, “diamo al Paese il segnale che bisogna tenere alta l’attenzione”. Decisi anche aiuti agli imprenditori del settore.
Sulla stessa linea anche il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. “Restiamo uno dei paesi più sicuri al mondo per la sicurezza sanitaria; questa condizione non è casuale ma figlia dei sacrifici che abbiamo fatto e che vanno difesi. Ora – ha aggiunto – è il momento di andare avanti ma limitando al massimo le attività che presuppongono contatti fisici e assembramenti incontrollabili”.