Fedez contro Bocelli e i negazionisti: “A volte meglio il silenzio”
Fedez risponde con un post via Twitter ad Andrea Bocelli che ieri, intervenendo al Senato al convegno Covid-19 in Italia, tra informazione, scienza e diritti, aveva detto di essersi sentito “umiliato e offeso” durante il lockdown “perché non potevo uscire da casa”.
Fedez ha postato su Twitter una sua foto con un amico, scrivendo, con chiaro riferimento a quanto sostenuto dal tenore e dai negazionisti che hanno organizzato il convegno, tra i quali Vittorio Sgarbi: “Se non conoscete nessuno che sia stato in terapia intensiva e vi permettete di instillare il dubbio che la pandemia sia stata fantascienza vi presento un mio amico che causa Covid ha dovuto subire un trapianto di polmoni a 18 anni. Poi fare silenzio ogni tanto non fa male eh”.