Il Decreto Elezioni è legge. Passa la fiducia con 158 sì
Il decreto che accorpa in un’unica tornata elettorale comunali, regionali, suppletive e referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, rinviando il voto in autunno, è legge. Il provvedimento viene convertito in legge in extremis, in quanto scadeva proprio oggi. E così, dopo l’annullamento del voto che si era svolto ieri giovedi 18 giugno, per mancanza del numero legale, il Decreto Elezioni è legge. I voti favorevoli sono stati 158, nessun voto contrario e nessun astenuto. Le opposizioni, inesistenti, perchè tutte non hanno partecipato al voto.
Il via libera definitivo del Senato al decreto Elezioni con voto di fiducia è stato accolto da un lungo applauso della maggioranza, presente in Aula a differenza delle opposizioni.