Il Festino che non c’è. Palermo e Santa Rosalia in un video
Il 369esimo Festino di Santa Rosalia sarà ricordato per non esserci stato. Le limitazioni imposte dal contrasto al Covid-19 hanno infatti impedito l’organizzazione di quasi tutti i momenti laici e religiosi che tradizionalmente caratterizzano il periodo precedente alle celebrazioni in onore di Santa Rosalia.
Ci sarà, invece, il film che si sta girando febbrilmente in questi giorni e che il 14 sera sarà trasmesso dalle televisioni palermitane e da tutti coloro che vorranno farne richiesta.
Il film è firmato da Costanza Quatriglio e nasce su invito del Comune e della Curia, dalla collaborazione tra Csc, Teatro Massimo, Teatro Biondo, Conservatorio, Accademia di Belle Arti, Foss, Liceo Coreutico Regina Margherita, insieme a molti altri professionisti dello spettacolo che stanno gratuitamente prestando la loro opera.
Il film si articolerà in tre parti da 25 minuti ciascuna. Una troupe è impegnata a ripercorrere il percorso classico del corteo della Santuzza.
“Abbiamo vissuto un momento particolarissimo che ci ha visto nella massima trepidazione, nella precarietà, nella separazione – ha detto l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. La separazione ci ha chiesto di moltiplicare la solidarietà e la prossimità e penso che questo sia il messaggio che arriva da questo Festino atipico: quello di rimanere uniti”.
Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando “il Festino 2020 conferma nei valori e innova nella rappresentazione la devozione per Santa Rosalia e la fede dei palermitani. Festino 2020 è diverso come dal 1624 ogni Festino è diverso, ma è anche come ogni anno sempre eguale. Il Festino 2020 si fa espressione, confermando ancora una volta la dimensione comunitaria di tutti i palermitani pur nel distanziamento fisico”.
Alla realizzazione del film, che durerà circa 75 minuti suddivisi in tre parti, contribuiscono anche l’Istituto Luce e Rai Teche che hanno messo a disposizione il proprio materiale d’archivio, così come hanno fatto tanti fotografi e cineasti che hanno donato il proprio materiale per sottolineare il contributo collettivo e di comunità da cui nasce questo progetto.