In una settimana 46mila denunce. Il governo valuta di vietare le attività all’aperto
Nonostante i continui richiami e l’incremento dei controlli, continua a crescere anche se lievemente il dato delle persone sanzionate in tutto il territorio nazionale.
Nelle ultime 24 ore, a fronte di 187.455 controlli, sono state quasi 8.300 le persone a cui è stata contestato uno spostamento senza giustificazione. Nel dettaglio 8.089 i denunciati per inosservanza alle disposizioni, 204 quelli per aver affermato il falso. Su 111.512 esercizi commerciali controllati, 154 quelli sanzionati e 33 quelli per i quali è stata disposta la sospensione dell’attività. Quasi 46mila (45.994) sono state le denunce: 43.595 per aver violato il divieto di spostamento e 926 per false attestazioni. Quasi 1.500 (1.473), infine, i negozianti denunciati per violazioni delle norme anticoronavirus.
“Credo che nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione la possibilità di porre il divieto completo di attività all’aperto”, ha detto il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, intervistato dal Tg1 sulle misure anti Coronavirus. “…. se l’appello di restare a casa non sarà ascoltato saremo costretti anche a porre un divieto assoluto”, ha dichiarato.