Inaugurata mostra su Mandela
Di rientro da Berlino dove ha ricevuto il premio “Federico II” per l’amicizia fra i popoli e l’integrazione fra le nazioni, promosso dalla Società Arabo-Tedesca, nel pomeriggio del 4 luglio, il sindaco Leoluca Orlando ha partecipato all’aeroporto Falcone-Borsellino all’inaugurazione di una mostra fotografica dedicata a Nelson Mandela, evento inserito nelle celebrazioni per il Centenario della nascita del leader della lotta nonviolenta contro l’apartheid e padre fondatore della democrazia del Sudafrica.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, l’Ambasciatore del Sudafrica, Shirish M. Soni insieme al console onorario, Giacomo Gargano e al presidente, all’amministratore delegato e al direttore
generale dell’aeroporto di Palermo, Fabio Giambrone, Giuseppe Mistretta e Natale Chieppa.
Per il sindaco Leoluca Orlando “questa mostra è un ulteriore segno di attenzione internazionale per Palermo e per la sua scelta di essere simbolo di diritti e uguaglianza. Mandela è certamente uno dei grandi simboli di unità attorno a valori di uguaglianza cui tutti noi ci ispiriamo ed il simbolo di quel voler essere “tutti diversi e tutti uguali” che è il nostro motto. Essere diversi e rispettosi delle identità di ciascuno, essere uguali con uguali diritti e doveri.”
Il discorso di apertura dell’ex Vice Ministro degli Esteri Mario Giro è stato preceduto da un messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, On. Sergio Mattarella, che è stato letto a suo nome.
Per il Presidente Mattarella “La vita di Nelson Mandela è diventata il simbolo delle speranze e delle sfide di tutta l’Africa. La sua eredità politica va oltre gli eventi in Africa ed è particolarmente importante per l’Europa e l’Italia, in un’epoca caratterizzata da un alto livello di interdipendenza tra i nostri continenti.
Nelson Mandela è stato un fulgido faro di speranza per tutti noi che lottiamo per un ordine mondiale giusto ed equo. Non è mai stato più importante di quanto lo sia oggi, giovani e vecchi, essere l’eredità (“Be the Legacy”!).
In molti modi il futuro del pianeta sarà determinato dalla misura del nostro successo. Come ha detto lo stesso Nelson Mandela, “Possiamo cambiare il mondo e renderlo un posto migliore. È nelle tue mani fare la differenza”.
Nelson Mandela, premio Nobel per la pace, è stato il primo presidente democratico della Repubblica del Sudafrica che ha combattuto per le libertà e i diritti del suo popolo. Come risultato di questa libertà
guadagnata a caro prezzo, tutti noi siamo stati liberati dal condizionamento, dalle paure e da ogni tipo di costrizione. Questo è un ideale che ha portato avanti fino alla fine della sua vita.
La lotta che questa icona mondiale ha intrapreso per i diritti del popolo del Sudafrica sia bianco che nero, gli è costata 27 anni di carcere per mettere fine all’odioso e deliberatamente divisivo sistema di isolamento razziale dell’apartheid che si è concluso negli anni ’90. E’ stato presidente per un solo mandato, dal 1994 al 1999, dopo di che ha continuato ad essere un attivista per la giustizia sociale in tutto il mondo.
“La morte è qualcosa di inevitabile: quando un uomo ha fatto ciò che ritiene suo dovere per la sua gente e il suo paese, può riposare in pace. Penso di aver compiuto questo sforzo ed è per questo che riposerò per l’eternità”.
Nelson Mandela