Pietre d’inciampo in memoria di Liborio Baldanza e Maria Di Gesù
“Le Pietre d’inciampo sono un invito a inciampare, a fermarsi, a riflettere e a fare memoria. In questo caso vogliamo ricordare Liborio Baldanza, la sua vita, la sua sofferenza, le sue esperienze e la persecuzione che ha subito da parte del nazifascismo, trovando poi la morte nel 1945, qualche giorno prima che finisse la Seconda guerra mondiale. Con l’altra Pietra d’inciampo vogliamo ricordare, invece, Maria Di Gesù, un’altra donna che è stata vittima di quella violenza che può sempre ritornare. Ed è per questo che inciampare continuamente per fare memoria serve a non ricadere nei tragici errori del passato”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in occasione della cerimonia per la posa della prima Pietra d’inciampo davanti ai Cantieri navali in memoria di Liborio Baldanza. L’iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig è finalizzata alla memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. La seconda cerimonia si è tenuta, invece, in via Turrisi Colonna, davanti al civico 7, in memoria di Maria Di Gesù.