Presso la Sala della Lupa di Montecitorio l’esposizione de “La Vucciria” di Renato Guttuso
Dal 29 novembre al 12 gennaio si potrà ammirare a Roma presso la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio l’esposizione de “La Vucciria” di Renato Guttuso. L’esposizione si inserisce in occasione dell’iniziativa promossa dall’Università degli Studi di Palermo e dalla Fondazione Sicilia, come momento di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale siciliano.
Il grandioso dipinto della Vucciria, una tela di tre metri per tre, dipinta da Renato Guttuso nel 1974, nel pieno della sua maturità artistica, arriva a Roma dall’Università di Palermo, in particolare dalla sede istituzionale di Palazzo Chiaramonte-Steri, dove l’opera, donata dallo stesso artista siciliano, si trova in esposizione permanente.
La bellezza di questo dipinto è forse legata al suo immediato realismo che pone lo spettatore di fronte a una scena di vita quotidiana, a contatto con una delle tante anime della città siciliana dove il termine “vucciria” – dal francese boucherie, in italiano macelleria, poi italianizzato in bocceria – è anche utilizzato oggi con il significato di “confusione”. Un’allusione a quel miscuglio incomprensibile di voci, persone, oggetti, espressioni e azioni tipiche del mercato.
Nella Sala della Lupa, insieme alla Vucciria, vi saranno altre due opere di Renato Guttuso, appartenenti alle Collezioni della Camera dei deputati e presentate al pubblico per la prima volta: il Cristo deriso del 1938 e i Carrettieri siciliani del 1946.
La mostra, a ingresso libero, si potrà visitare da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 (con ultimo ingresso alle 17.30).