Trentennale della scomparsa di Leonardo Sciascia
Alla vigilia del trentesimo anniversario della scomparsa di Leonardo Sciascia, avvenuta a Palermo il 20 novembre del 1989, il ricordo del sindaco Leoluca Orlando.
“La Città di Palermo – dichiara Orlando – ricorda il trentennale della scomparsa di Leonardo Sciascia intitolando al suo nome la storica Biblioteca Comunale nel Complesso monumentale di Casa Professa”. (Determinazione Sindacale n. 201/DS del 31/10/2019, n.d.r.)
“Ricordare Leonardo Sciascia – prosegue il sindaco – è ricordare un protagonista della migliore lingua italiana ed un “eretico” quale conferma di esigenza di libertà.
Sciascia è stato nel secondo dopoguerra la lingua italiana insieme con Italo Calvino e Pier Paolo Pasolini: le rispettive “eresie” hanno caratterizzato in forme diverse i tre grandi intellettuali sovente protagonisti di rapporti dialettici e apertamente conflittuali.
Resta nella Storia del nostro paese – al di là di numerosissime polemiche e aspri dissensi – l’anelito alla libertà e la denuncia di contesti che alimentavano una mafia non semplice crimine ma vero e proprio sistema di potere criminale culturale, politico, affaristico e anche religioso. Una mafia che in quegli ormai lontani non solo era ieri come oggi presente ma che in quegli anni aveva il volto delle istituzioni e governava la Città di Palermo”.
La cerimonia di intitolazione della Biblioteca è stata posticipata al prossimo 8 gennaio, data di nascita dello scrittore di Racalmuto.