Turismo: tramonta la “patente sanitaria”
L’apertura della Sicilia ai turisti è rimandata al 7 giugno ma l’ipotesi della patente immunitaria – un documento che certifichi di non essere malati – è già tramontata: “Ne ho parlato con Musumeci e con l’assessore alla Sanità Ruggero Razza – afferma il responsabile del Turismo, Manlio Messina – abbiamo vagliato l’ipotesi, ma ha dinamiche troppo complesse ed è più probabile che crei danni al contrario”. Adesso, dunque, si ragiona piuttosto su “misure classiche come la misurazione della temperatura e una registrazione – assicura Messina – poi, ovviamente, useremo il distanziamento sociale. La patente immunitaria, se non viene applicata in tutta Italia, diventa discriminatoria e soprattutto non garantisce di essere sani senza tamponi ripetuti difficili da applicare”. Intanto si lavora sui voucher: “Entro luglio – si impegna Messina – i voucher per i turisti partiranno”.