Un’Europa Unita con “Le mie scarpe”
Il cantautore palermitano Fabio Guglielmino torna con un nuovo brano: si intitola “Le mie scarpe”, una passeggiata attraverso l’Europa Il cantautore ritorna a produrre un testo, questa volta dedicato alle “sue scarpe”: un pezzo dedicato ai tanti viaggi intrapresi e a tutte le esperienze vissute nell’Europa di oggi. “Le mie scarpe” è una riflessione sulla bellezza e sull’opportunità di vivere nell’Europa unita, non solo economicamente.
«Da quando sono state abbattute le frontiere e istituito il trattato di Schengen una generazione intera ha colto al balzo l’opportunità di viaggiare, lavorare e persino vivere in uno qualsiasi degli stati membri “– spiega Guglielmino.
Confrontarsi con altre culture, trovare i punti di contatto discutere e dibattere sulle distanze. Nel brano si parla di questo e di una Europa Unita come “un bel sogno da realizzare, senza lasciare nessuno indietro perché è più bello camminare insieme”.
“Spesso si parla di Europa a sproposito – continua Guglielmino -In tempi di Brexit sarebbe giusto ridare la parola a chi l’Europa la vive, più che lasciare contaminare le nostre speranze da preoccupanti populismi che generano solo sfiducia e paure”.
L’artista, oltre ad aver preso parte ad importanti iniziative in favore dei rifugiati presso l’università di Amburgo, lo scorso anno ha rappresentato la comunità Italiana alla Giornata delle Culture di Stoccarda.
Per il momento si trova in Germania sta registrando i brani che faranno parte del suo prossimo disco a Palermo con la preziosa collaborazione del fratello Marco Guglielmino, che si occupa della produzione.
All’incisione del brano hanno collaborato Daniele Zimmardi (alla batteria), Salvatore Mastropaolo (al basso) e Fabrizio Averna (ai synth e tastiere). La produzione del videoclip è stata interamente curata da Paolo Zannelli.